Tra gli obiettivi dell'ODIPY c'è la standardizzazione dell'erogazione dei servizi sanitari e la cura dei pazienti, in base alle loro esigenze, con l'uso di applicazioni digitali. Il team di esperti dell'ODIPY e del Ministero della Salute che si è recato a Bari, in Italia, è stato informato sulla possibilità di utilizzare servizi di telemedicina e sull'introduzione di nuovi e moderni strumenti digitali. Nell'ambito del progetto CoofHea2 e della stretta collaborazione tra i due Paesi nel settore sanitario, la delegazione greca si è recata a Bari il 27-28 aprile 2023. Qui ha visitato la Breast Unit dell'Ospedale Perino, dove si è svolta una dimostrazione della piattaforma italiana di telemedicina COReHealth, che opera come pilota in alcuni ospedali della Regione Puglia. Hanno avuto l'opportunità di vedere in tempo reale come medici e pazienti beneficiano della piattaforma attraverso la connessione wireless e remota di apparecchiature e macchinari medici come cardiografi, misuratori di pressione, ecc. La piattaforma consente la raccolta e l'archiviazione automatica delle misurazioni, permette il caricamento di esami medici, prescrizioni mediche e altri file correlati sia da parte degli operatori sanitari che dei pazienti stessi, nonché la programmazione di appuntamenti, in diretta o a distanza. I vantaggi di una tale piattaforma di servizi di telemedicina nella vita quotidiana dei pazienti sono evidenti, in quanto viene creata una cartella clinica elettronica completa a cui si può accedere online in qualsiasi momento. Inoltre, l'utilizzo di questi dati può supportare sia la ricerca medica che il miglioramento dei servizi offerti.
La delegazione greca era composta dai rappresentanti del Ministero della Salute, Herodotos Vamvourelis, coordinatore del progetto per conto del Ministero della Salute e vicedirettore dell'Ospedale "Evangelismos", e dalla signora Elpida Kyriakou, direttrice dell'Information Technology del Ministero della Salute dell'Attica, consulente del Segretariato Generale dei Servizi Sanitari. L'ODIPY era rappresentata da esperti medici guidati da Charalambos Gogos, Professore Emerito di Medicina Interna e Malattie Infettive e Karolina Akinosoglou, Professore Assoc. di Medicina Interna e Malattie Infettive dell'Ospedale Generale dell'Università di Patrasso, accompagnati da Angelos Rigopoulos, medico residente e Georgios Schinas, medico e collaboratore scientifico dell'Ospedale Generale dell'Università di Patrasso, dall'avvocato e Responsabile della Protezione dei Dati Georgios Dalakos e dall'esperto digitale Sotiris Pavlopoulos. Alla delegazione hanno partecipato anche il responsabile dei servizi amministrativi e finanziari George Nikolaou e la responsabile del progetto Menia Chatzikou.
Membri delle équipe del progetto di partenariato AreSS Puglia della Regione Puglia, dell'ODIPY e del Ministero della Salute.
Il team di progetto di ODIPY e del Ministero della Salute (da sinistra a destra): George Schinas, George Dalakos, Angelos Rigopoulos, Charalambos Gogos, Sotiris Pavlopoulos, Karolina Akinosoglou, Herodotos Vamvourelis, Menia Chatzikou, George Nikolaou, Elpida Kyriakou.
Presentazione della piattaforma italiana COReHealth.